Scelta del Contraente:
Procedura Aperta
Struttura Appaltante: Servizio informatico e innovazione tecnologica del Comune di Foggia
Cig: 97956970E4
Stato: Aggiudicata
Oggetto: PROCEDURA APERTA TELEMATICA PER L’AFFIDAMENTO DELLA MISURA “PNRR - MISSIONE 1 - COMPONENTE 1 - INVESTIMENTO 1.4 - SERVIZI E CITTADINANZA DIGITALE - MISURA 1.4.1 – “ESPERIENZA DEL CITTADINO NEI SERVIZI PUBBLICI” - COMUNI (SETTEMBRE 2022) E MISURA 1.4.
Descrizione: Affidamento della misura “PNRR - missione 1 - componente 1 - investimento 1.4 - servizi e cittadinanza digitale - misura 1.4.1 – esperienza del cittadino nei servizi pubblici - comuni (settembre 2022)” - CPV 72421000 -7
Importo di gara: € 280.000,00
di cui:
- Importo soggetto a ribasso: € 280.000,00
- Importo non soggetto a ribasso: € 0,00
Scelta del Contraente: Procedura Aperta
Tipo di appalto: Servizi
Criterio di aggiudicazione: Offerta Economica Più Vantaggiosa
Modalità di partecipazione: Telematica
R.U.P.: Sig. Renato Cavaliere
Data di pubblicazione
Data di pubblicazione: 23/06/2023
Data scadenza presentazione chiarimenti:
18/07/2023 12:00 - Europe/Rome
Data di scadenza bando:
24/07/2023 12:00 - Europe/Rome
Caricamento busta amministrativa e tecnica:
-
Da:
dalla data di pubblicazione della gara
-
A:
24/07/2023 12:00 - Europe/Rome
Data prima seduta pubblica amministrativa
25/07/2023 10:00 - Europe/Rome
Caricamento documentazione integrativa
-
Da:
25/07/2023 17:00 - Europe/Rome
-
A:
27/07/2023 17:00 - Europe/Rome
Caricamento busta economica
-
Da:
01/08/2023 09:00 - Europe/Rome
-
A:
25/08/2023 12:00 - Europe/Rome
Data apertura offerte economiche:
28/08/2023 18:00 - Europe/Rome
Riepilogo documentazione
Manuale Operativo - Microsoft Word - MO - Procedura OEPV - Con Marca.docx.pdf
determina dirigenziale n.1606 del 13/06/2023 - 8-Determina approvazione bando N. 1606 DEL 13.6.2023.pdf
bando - 7-Bando di gara.pdf
disciplinare - 6-Disciplinare_esperienza_cittadino U.R. Lucia.pdf
capitolato - 2-Capitolatotecnico-serviziecittadinanzadigitale.pdf
duge - 5-DGUE.zip
offerta economica - 4-OFFERTA ECONOMICA.doc
istanza di partecipazione - 3-DOMANDA e DICHIARAZIONE ART. 80.docx
dichiarazione familiari conviventi - 1-Dichiarazione familiari conviventi.docx
Documento generico di gara - CIG PERFEZIONATO.pdf
Convocazione Prima Seduta di gara - Convocazione_prima_seduta_pubblica.pdf
Avviso sospensione gara per soccorso istruttorio - Avviso_sospensione_gara (4).pdf.p7m
Comunicazione ammessi ed esclusi - Comunicazione_ammessi_ed_esclusi (5).pdf
Determina di nomina commissione - det nomina commissione.pdf
Convocazione Terza Seduta di gara - convocazione.pdf
Determina di aggiudicazione definitiva - T000045575_020000_DE_553_45575.pdf
Provvedimento di efficacia - provv_efficacia_PNRR_1.4.1._signed.pdf
Verbali di Gara
Verbale di soccorso istruttorio - Verbale_di_soccorso_istruttorio.pdf.p7m.p7m.p7m
Verbale verifica documentazione amministrativa - Verbale_verifica_documentazione_amministrativa (6).pdf
Verbale apertura busta tecnica - Verbale apertura buste tecniche.pdf
Verbale proposta di aggiudicazione - verbale nr. 5 del 28 08 2023.pdf
VERBALE DI VALUTAZIONE BUSTA B - verbale nr 4 del 28 08 2023.pdf
Chiarimenti
Come riportato all'art. 13.2 DOCUMENTAZIONE TECNICA, il progetto tecnico dovrà essere composto da un massimo di 10 facciate A4 in formato pdf compreso anche di testatine, indice e grafici, per cui sono da considerarsi inclusi nel numero massimo di pagine ammesse.
Con "settore oggetto dell'appalto" si intendono servizi di realizzazione, gestione e manutenzione di applicazioni informatiche non necessariamente realizzati per la Pubblica Amministrazione.
Si tratta di due documenti distinti:
- il progetto tecnico (documento 1) richiede le informazioni di cui al punto 3.6.3 del capitolato speciale d'appalto.
- il piano di gestione e manutenzione del prodotto (documento 2) richiede di sapere esattamente quali sono le modalità tecniche e operative per la corretta gestione e manutenzione a prescindere dall'indicazione delle informazioni richieste dalla scheda riepilogativa indicata al punto 3.6.3 del capitolato.
Pertanto vanno indicate ad esempio le tempistiche massime di intervento e le modalità con cui richiederlo, le modalità di manutenzione in relazione alle normative informatiche, le modalità con cui verranno rilasciati gli aggiornamenti, ecc.
Gent.imi,
in riferimento a Vostra richiesta di chiarimenti in merito alle specifiche tecniche del capitolato d’appalto ed in particolare con riferimento alla richiesta di database in formato non proprietario si specifica quanto segue,
Sulla presunta discriminatorietà
Innanzitutto, non si vede in qual modo possa definirsi “discriminatoria” la richiesta di adozione da parte dell’Operatore di database in “formato non proprietario”, essendo questi ultimi per definizione accessibili a chiunque, compresi gli Operatori tecnici: al più potrebbe definirsi discriminatoria la richiesta di utilizzo di UN particolare tipo di database, in uno specifico in formato proprietario ma non è questo il caso.
Non solo: tale richiesta non è nemmeno condizione ostativa per la partecipazione alla gara da parte dell’Operatore ma è soltanto uno dei parametri per l’attribuzione del punteggio tecnico di cui al paragrafo 9.2.2. e neanche il più premiante (max 5 p.ti come da punto b1 della Tabella 10b). In tal senso, la stazione appaltante rivendica il pieno diritto di fissare dei parametri tecnici tali per cui determinate soluzioni possano avere un punteggio tecnico più o meno elevato rispetto a questo o quel parametro tecnico in maniera non arbitraria ma sulla base di motivate esigenze appresso meglio specificate (sebbene già citate nel capitolato tecnico di appalto).
Mitigazione del rischio d Vendor Lock-in
Conformemente alle “Linee guida su acquisizione e riuso di software per le pubbliche amministrazioni” pubblicate dall’AgID il 9 maggio 2019, questa amministrazione ha il dovere di premurarsi rispetto alla prevenzione del rischio di “vendor lock-in”, ovvero il rischio di dipendenza della stazione appaltante da uno specifico Fornitore, con costi di transazione talmente elevati da rendere economicamente sconveniente/svantaggioso il cambio di fornitore. In tal senso, vista la notevole “estensione e profondità” dei dati in ingresso e in uscita dall’Ente relativi ai numerosi procedimenti formalizzati e gestiti attraverso il “Portale dei Servizi per il Cittadino”, la circostanza che il servizio sia erogato in modalità “SaaS”, non solo non assicura affatto una mitigazione del rischio in questione ma nemmeno implica che non vi sia un interesse tecnico specifico dell’Ente alla piena portabilità dei dati, ovvero alla possibilità di pieno e libero utilizzo del database sottostante l’applicativo, che si preferisce essere separato dal sorgente dell’applicativo stesso ed il più possibile in formato “standard” proprio per limitare il rischio in questione, tenuto conto di quanto previsto dagli art. 50, 51, 52 e 69 e 71 del CAD (Codice amministrazione digitale).
Gent.imi,
in merito alla Vostra richiesta di chiarimenti, facciamo presente quanto segue.
La richiesta di regolare iscrizione alla Camera di Commercio con codice Ateco “riconducibile” alla macro categoria 62.0, rubricata al paragrafo “Requisiti di idoneità professionale” del capitolato speciale d’appalto, ha il fine precipuo di verificare che l’Operatore abbia un’attività pregressa nella fornitura di soluzioni software, ovvero ha il fine di ammettere alla gara solo gli Operatori che soddisfino determinati requisiti di idoneità professionale.
Stante la possibilità, riconosciuta dalla Stazione Appaltante, che una determinata azienda che svolge una pluralità di attività nel settore informatica e telecomunicazioni possa ritrovarsi ad avere il “fatturato prevalente” in attività riconducibili ad un codice ATECO diverso dalla macro categoria 62.0, si specifica che la circostanza in esame non implica di per sé un impedimento alla partecipazione, ovvero sono ammessi alla gara anche gli operatori la cui attività prevalente non sia quella indicata dal suddetto codice ateco 62.0.
Quanto sopra, purché risulti tuttavia e in ogni caso rispettato il requisito della “Adeguata capacità economica e finanziaria” fissata dal Capitolato speciale d’appalto, capacità che si intende attestata dal fatturato specifico, in almeno uno dei 3 anni precedenti l’esercizio in corso, in attività categorizzata con codice ATECO 62.0 “PRODUZIONE DI SOFTWARE, CONSULENZA INFORMATICA E ATTIVITÀ CONNESSE” per un importo che, come indicato nel capitolato stesso, sia “in misura non inferiore ad €500.000,00 al netto di IVA”.
Dal combinato disposto delle previsioni in commento, ne deriva quindi che possono partecipare alla gara anche gli operatori la cui attività prevalente sia diversa da quella categorizzata attraverso il codice ATECO 62.0, purché abbiano svolto in ogni caso attività di produzione software, consulenza ed attività connesse con un fatturato in almeno uno degli ultimi 3 anni non inferiore al limite su indicato.
Dal combinato disposto delle previsioni di cui al paragrafo 5 (pag. 43) del Capitolato tecnico, rubricato alla voce “TECNOLOGIA DA UTILIZZARE PER LA REALIZZAZIONE” nonché del p.to b) paragrafo 9.1.1 (pag. 63) dello stesso capitolato, rubricato alla voce “Requisiti di idoneità professionale” si evince che la certificazione di iscrizione richiesta al Marketplace Agid è di tipo SaaS. Nel caso di costituenda RTI il requisito di iscrizione al market place AGID deve essere posseduto da tutte le imprese appartenenti alla costituenda rete.
La certificazione di iscrizione richiesta al Marketplace Agid è di tipo SaaS.
Riposta quesito 1
Si l'eventuale possesso di una o più delle certificazioni richiamate, va dichiarato ai fini della riduzione della garanzia provvisoria.
Riposta quesito 2
L'integrazione con il Sistema di Protocollo dell'Ente non è sufficiente. I documenti (es. istanze, allegati e risposte) che transitano nella piattaforma devono essere archiviati e gestiti in modo indipendente.