Scelta del Contraente:
Procedura Aperta
Struttura Appaltante: Polizia Municipale
Cig: 8939273970
Stato: In attesa di aggiudicazione
Oggetto: PROCEDURA APERTA TELEMATICA PER L’APPALTO DEL SERVIZIO DI VIGILANZA ARMATA SUI BENI IMMOBILI DI PROPRIETA’ E DI PERTINENZA DEL COMUNE DI FOGGIA PER LA DURATA DI ANNI TRE. C. I. G. 8939273970
Descrizione: il presente appalto ha per oggetto il servizio di vigilanza armata
degli immobili di proprietà e di pertinenza del Comune di Foggia, per la durata di anni tre prorogabili di
mesi sei (proroga tecnica), per il cui dettaglio si rimanda all’allegato “Capitolato Speciale d’Appalto”. CPV:
da 79700000-1 a 79721000-4.
Importo di gara: € 3.903.608,52
di cui:
- Importo soggetto a ribasso: € 3.858.050,82
- Importo non soggetto a ribasso: € 45.557,70
Scelta del Contraente: Procedura Aperta
Tipo di appalto: Servizi
Criterio di aggiudicazione: Offerta Economica Più Vantaggiosa
Modalità di partecipazione: Telematica
R.U.P.: Ing. F.sco Paolo Affatato
Data di pubblicazione
Data di pubblicazione: 18/10/2021
Data di scadenza bando:
22/11/2021 12:00 - Europe/Rome
Caricamento busta amministrativa e tecnica:
-
Da:
dalla data di pubblicazione della gara
-
A:
22/11/2021 12:00 - Europe/Rome
Data prima seduta pubblica amministrativa
24/11/2021 10:00 - Europe/Rome
Caricamento busta economica
-
Da:
28/01/2022 10:00 - Europe/Rome
-
A:
03/02/2022 10:00 - Europe/Rome
Data apertura offerte economiche:
03/02/2022 17:00 - Europe/Rome
Riepilogo documentazione
Determina a contrarre - 11-Determina a contrarre definitiva pdf.pdf
Bando di gara - 13-BANDO da pubblicare.pdf
Documento generico di gara - 31-OFFERTA ECONOMICA.doc
DGUE - 29-DGUE.xml
Documento generico di gara - 32-ATTESTATO DI SOPRALLUOGO.doc
Documento generico di gara - 30-MO - Aperta OEPV - Con Marca (sopra 40K).docx
Documento generico di gara - 28-Dichiarazione familiari conviventi.docx
Documento generico di gara - 27-DOMANDA e DICHIARAZIONE ART. 80.docx
Documento generico di gara - 24-CIG PERFEZIONATO.pdf
Documento generico di gara - 14-DISCIPLINARE ok.pdf
Documento generico di gara - 15-CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO ok.pdf
Documento generico di gara - 21-ELENCO CLAUSOLA SOCIALE DEFINITIVO DA PUBBLICARE.pdf
Determina di nomina commissione - 41-determina di nomina 1640 del 7-12-2021.pdf
Allegato:
Curriculum Commissario di gara - CV dott. Dicesare.pdf
Documento generico di gara - Cv d.ssa Assunta Russo.pdf
Documento generico di gara - Cv Ambrogio Lella.pdf
Comunicazione ammessi ed esclusi - 1-Verbale n.1 del 24.11.2021.pdf.p7m
Convocazione Terza Seduta di gara - 44-Convocazione_seconda_seduta_pubblica 3-2-2022.pdf
Documento generico di gara - 57-determina di aggiudicazione 371-2022.pdf
Verbali di Gara
Verbale verifica documentazione amministrativa - 1-Verbale n.1 del 24.11.2021.pdf.p7m
Verbale di apertura delle buste tecniche - 2-Verbale n.pdf
Verbale valutazione documentazione tecnica - 3-Verbale n.pdf
Verbale proposta di aggiudicazione - 5-Verbale n.pdf
Verbale attribuzione punteggi o.t. - 4-Verbale n.pdf
Verbale del Rup+Commissione - 6-Verbale n.pdf
Verbale n. 7 proposta di aggiudicazione - 7-Verbale n.pdf
Chiarimenti
Quesito n. 1
L’art. 12.1 del Disciplinare di gara prevede, quale requisito di partecipazione d’ordine generale e di idoneità professionale, il possesso della Licenza prefettizia ex art. 134 TULPS per la classe funzionale A. Contestualmente, l’art. 1 del Capitolato Speciale d’Appalto prevede, quale oggetto di quest’ultimo, anche l’erogazione di servizi che sembrerebbero rientrare nella classe funzionale B. Facciamo riferimento, nello specifico, all’attività di gestione degli impianti di sicurezza quali i sistemi di antintrusione e videosorveglianza esistenti nelle Sedi oggetto dell’appalto. Alla luce di quanto poc’anzi evidenziato, si richiede a codesta spettabile Stazione Appaltante di chiarire se, ai fini della partecipazione alla presente gara di appalto, sia altresì necessario il possesso di Licenza Prefettizia ex art. 134 TULPS per la classe funzionale B.
Quesito n. 2
L’art. 1 del Capitolato Speciale d’Appalto prevede – quale oggetto dell’appalto stesso – anche attività di ispezione notturna e gestione degli impianti di sicurezza (sistemi antintrusione e videosorveglianza). Contestualmente, nell’allegato A al Capitolato Speciale d’Appalto, contenente il dettaglio del/i servizio/i, viene analiticamente esposto unicamente il servizio di vigilanza armata fissa. Alla luce di quanto sopra, si richiede a codesta spettabile Stazione Appaltante di chiarire: 1- l’entità e la consistenza del servizio di vigilanza ispettiva notturna previsto dall’art. 1 del Capitolato Speciale d’Appalto; 2- l’entità e la consistenza del servizio di gestione degli impianti di sicurezza (sistemi antintrusione e videosorveglianza) previsto dall’art. 1 del Capitolato Speciale d’Appalto;
RISPOSTA AI QUESITI 1 E 2
Il servizio richiesto, come previsto dall’art. 1 del Capitolato Speciale consiste nell’espletamento del servizio di vigilanza armata, assistenza logistica e ispezione notturna con relativa gestione degli impianti di sicurezza ed attrezzature ad alto contenuto tecnologico quali i sistemi di anti-intrusione e video-sorveglianza esistenti nelle sedi oggetto del servizio stesso. Esso servizio ricade interamente nella previsione di cui alla classe funzionale A di cui all’art. 2 del DM 269/2010 e cioè: “attività di vigilanza (anche con utilizzo di unità cinofile) di tipo: ispettiva, fissa, antirapina, antitaccheggio. Altri servizi regolati da leggi speciali o decreti ministeriali”. Si chiarisce che l’attività di vigilanza deve essere svolta mediante la presenza fisica sul posto per tutta la durata del turno a presidio dell’integrità del bene da vigilare. A seconda della postazione, come potrà essere verificato da ciascun partecipante in sede di sopralluogo obbligatorio, nel caso siano presenti impianti di videosorveglianza a circuito chiuso e/o sistemi di allarme in relazione allo specifico plesso o area da vigilare, la GPG è chiamata esclusivamente ad avvalersi degli stessi quale ausilio all’attività ispettiva e di presidio effettuata fisicamente ed a dare l’allarme in caso di tentativo o intrusione indebita. Non è, in particolare, richiesta, quale requisito di partecipazione la vigilanza da remoto o mediante pronto intervento, cui fa riferimento la classe funzionale B di cui al già citato art. 2 del DM 269/2010. E’ tuttavia richiesta la disponibilità da parte dell’istituto esecutore del servizio di una propria centrale operativa h24 che tenga i contatti con le GPG dislocate su ciascuna postazione cui le stesse possano fare riferimento, mediante collegamento radio o telefonico in caso di necessità. Può inoltre, in particolari circostanze facenti capo ad esigenze sopravvenute, essere richiesto il presidio di alcune postazioni, anche temporaneamente istituite in sostituzione di altre, dall’esterno mediante utilizzo di veicolo con le insegne d’istituto.
Quesito n. 3
All’art. 19.2 del Disciplinare di gara, nel quale vengono richiamati i macro criteri di valutazione della Relazione Tecnica, con riferimento al secondo macro criterio si fa riferimento tanto a servizi di vigilanza armata quanto a servizi di portierato. Contestualmente, il Capitolato Speciale D’Appalto fa riferimento unicamente a prestazioni di vigilanza armata. Alla luce di quanto sopra, si richiede a codesta spettabile Stazione Appaltante di confermare che il richiamo a servizi di portierato, nel succitato art. 19.2 del Disciplinare di gara, costituisca un mero refuso e che la prestazione oggetto della gara sia, pertanto, unicamente di vigilanza armata.
RISPOSTA AL QUESITO N. 3
Trattasi di refuso come da espressa dicitura di cui alla Determinazione Dirigenziale n. 1032 del 18 agosto 2021, di seguito riportata testualmente nella quale si da atto che: “per mero errore di battitura all’art. 22 punto A del capitolato speciale d’appalto è stata riportata la parola “portierato” e che tale attività non rientra nell’oggetto dell’appalto e che pertanto viene eliminata nel testo del capitolato speciale d’appalto approvato con il presente atto;
Quesito n. 4
Relativamente al macro criterio di valutazione dell’Offerta tecnica “Metodologia e modalità di svolgimento del servizio di vigilanza”, che cuba max 20 punti, gli stessi vengono ripartiti tra i seguenti sub criteri di valutazione: - Formazione e specializzazione del personale impiegato nella commessa – max 10 punti - Attrezzature e mezzi che si intendono utilizzare per l’espletamento del servizio oltre a quello della stazione appaltante – max 10 punti Posto che i sub criteri poc’anzi richiamati racchiudono, di fatto, unicamente elementi specifici e/o ben circoscritti rispetto a quella che può essere considerata come la metodologia complessivamente proposta dal concorrente per lo svolgimento dei servizi di vigilanza, si richiede cortesemente a codesta spettabile Stazione Appaltante di fornire maggiori elementi utili ad individuare e circoscrivere i contenuti di questo macro criterio di valutazione dell’offerta tecnica.
RISPOSTA AL QUESITO N. 4
In relazione alle voci oggetto di valutazione, ferma restando la massima autonomia in capo agli operatori economici circa il progetto complessivo da sottoporre a valutazione tecnico economica ai fini del miglior espletamento del servizio oggetto di affidamento, viene attribuita particolare rilevanza (fino a 10 punti) in relazione al “pacchetto” formativo teorico e pratico previsto per i dipendenti in funzione della massima efficacia e, quindi nella specializzazione ai fini dello svolgimento della prestazione. Analogamente, ferma restando la dotazione di attrezzature e mezzi di proprietà dell’amministrazione di cui sono dotati i vari plessi/aree da vigilare, in sede di sopralluogo l’operatore economico potrà valutare, secondo l’evoluzione metodologica più recente delle modalità di espletamento del servizio sperimentate nel corso dell’attività d’impresa, la possibilità di implementarle. A tale implementazione verrà data una valutazione fino ad un massimo di 10 punti. Le metodologie proposte andranno debitamente descritte e documentate. La valutazione complessiva della macro-area denominata: Metodologia e modalità di svolgimento del servizio di vigilanza è di 20 punti massimo data dalla somma delle due sottovoci innanzi descritte nei rispettivi limiti di punteggio massimo di valutazione.
Quesito n. 5
L’art. 25 del Disciplinare di gara stabilisce che le spese di pubblicazione degli atti di gara sono a carico dell’aggiudicatario. Si richiede pertanto, a codesta spettabile Stazione Appaltante, di voler indicare l’importo di tali spese, affinché delle stesse si possa tener conto nella quantificazione dei costi generali che l’operatore aggiudicatario dovrà sostenere.
RISPOSTA AL QUESITO N. 5
L’importo delle spese di pubblicazione è pari ad Euro 1.721,73 con riferimento alla pubblicazione del bando con le modalità di legge (Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Gazzetta Ufficiale Unione Europea, sito istituzionale del Ministero delle Infrastrutture e Trasposti, due quotidiani locali e due quotidiani nazionali). Al suddetto importo va aggiunto la spesa sostenuta dalla Stazione Appaltante per la pubblicazione dell’esito di gara che verrà richiesta dall’Ente a seguito dell’aggiudicazione.
Il Dirigente del servizio proponente (Servizio Polizia Locale)
Dott. Romeo Delle Noci
L’importo delle spese di pubblicazione è pari ad Euro 1.721,73 con riferimento alla pubblicazione del bando con le modalità di legge (Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Gazzetta Ufficiale Unione Europea, sito istituzionale del Ministero delle Infrastrutture e Trasposti, due quotidiani locali e due quotidiani nazionali). Al suddetto importo va aggiunto la spesa sostenuta dalla Stazione Appaltante per la pubblicazione dell’esito di gara che verrà richiesta dall’Ente a seguito dell’aggiudicazione.